Assemblea degli aderenti del 21 maggio 2021

Quanto emerso nell’Assemblea della Rete del Manifesto del 21 maggio 2021 può essere così riassunto.

CONSEGUIMENTO DELLA MISSIONE DELLA RETE DEL PO

Si è ritenuto che la Rete per il Po, espressione del Manifesto del 29 maggio 2017, abbia sostanzialmente ottemperato la propria missione  l’obiettivo principale che ci si era prefissi con il Manifesto stesso: contribuire a rilanciare un interesse sul Po, il principale fiume italiano, realtà trascurata negli ultimi anni e caratterizzata da fattori di eccezionale rilevanza ambientale e sociale, non solo in termini di valori e ricchezza, ma anche di elevata criticità, partendo da una elevatissima frammentazione ambientale e sociale.

ATTIVITA’ SVOLTE

Nel corso del periodo trascorso le attività svolte hanno compreso

  • incontri degli aderenti in presenza ed on-line,
  • l’attivazione con l’Autorità di Bacino di un Protocollo di intesa per interazioni più efficaci,
  • la produzione di documenti strutturati (il Dossier del 2017-18, approfondimenti tematici vari),
  • la raccolta di basi conoscitive su alcuni settori rilevanti per il Po;
  • un monitoraggio ed un’analisi delle notizie che coinvolgevano il fiume nel periodo considerato;
  • convegni ed incontri in diverse sedi (Milano, Ferrara, Pavia),
  • una raccolta organica di proposte di azione da portare avanti,
  • la realizzazione e la gestione di un sito Internet che ha accompagnato le precedenti attività.

NUOVE AZIONI ISTITUZIONALI

Nel periodo considerato sono anche intervenute nuove importanti azioni in sede istituzionale, delineando un futuro prossimo di rilevanza e maggiore interesse integrato per il Po:

  • il riconoscimento del tratto centrale del Po come Mab-Unesco “Po Grande”, con l’Autorità di Bacino come soggetto direttore ed programmi misti ambientali e sociali,
  • l’integrazione dei Parchi del Po piemontesi come occasione di superamento di frammentazioni istituzionali,
  • l’inserimento nell’aprile del 2021 nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) di un progetto di “rinaturazione” che riconosce al Po una valenza strategica nazionale.

CONCLUSIONE DELLA FASE DEL PERCORSO PER IL PO ATTIVATA CON IL MANIFESTO

Quanto sopra richiamato ha portato alla presa d’atto della conclusione della fase di azione attivata con il Manifesto, ed alla dimissioni dei portavoce della Rete per il Po (Luca Imberti, Gioia Gibelli, Sergio Malcevschi),, espressione organizzativa del Manifesto per tale fase.

Considerazioni come le precedenti di sostanziale raggiungimento degli obiettivi iniziali erano già state prefigurate nell’Assemblea del 20 novembre 2020, con l’impegno a verificare nei mesi successivi se vi fossero condizioni per un proseguimento della Rete per il Po in forme innovative, con nuovi programmi e soggetti disponibili a seguirli come Rete strutturata.

Nonostante il riconoscimento dell’importanza delle attività svolte  e dell’interesse per forme di collegamento tra gli attori interessati al Po, non sono emerse alla data del 21 maggio 2021 indicazioni per un proseguimento in nuove forme di rete strutturata, per cui si è convenuto di ritenere conclusa la fase del percorso per il Po nelle forme previste dal Manifesto del 2017.

PROSECUZIONE DEL PERCORSO PER IL PO

Evidentemente non si interromperà un percorso che abbia il Po come oggetto e che abbia nei fatti il coinvolgimento con forme diverse di diversi soggetti interessati.

Il Manifesto per il Po rimarrà come origine e riferimento sia per azioni attualmente in corso che ha contribuito ad innescare, sia per altre azioni potenziali individuate nel censimento dei progetti del marzo 2020, sia per nuove azioni che si riconoscano nei suoi principi   e nei suoi obiettivi. Tali azioni potranno avvalersi dei risultati conseguiti dal Manifesto, in termini sia conoscitivi che di relazioni attivate.

Azioni dei tipi precedenti potranno essere concretamente portate avanti da parte di organizzazioni singole che perseguano le proprie finalità, o in rete con altre organizzazioni che potranno costituirsi in funzioni di specifici obiettivi, o in collaborazione con istituzioni interessate.

AZIONI IN CORSO

Si completeranno intanto le azioni tuttora in corso attivate come Manifesto che comprendono:

  • la condivisione tra tutti gli aderenti dei riferimenti reciproci;
  • la conclusione dell’analisi tematica delle news raccolte;
  • il completamento di una raccolta di basi conoscitive su cibi e paesaggi del Po;
  • la partecipazione ad un’iniziativa prevista in autunno 2021 a Colorno sul tema “Cibi, Paesaggio e Turismo sul Po”, attivata da parte di Touring Club, CATAP, Casa dell’Agricoltura, Autorità Distrettuale di Bacino;
  • la disponibilità del sito Internet fino all’aprile 2022, data di scadenza del dominio;
  • la produzione e la diffusione di un documento finale complessivo di sintesi di quanto fatto.